Un gruppo di persone, sul volo da Madrid a Città del Messico, si ritrova in pericolo a causa di un guasto tecnico. I piloti, gli assistenti di volo e il commissario di bordo fanno di tutto per risolvere il problema. Intanto, la vita dei personaggi (anche su tra le nuvole) continua ad essere complicata e sempre per gli stessi motivi: sesso e morte. Certo, la trama non è poi un granchè e questa è una commedia, forse, più leggera di quelle che Almodovar ha realizzato in passato. Ovviamente, gli spunti tematici caratteristici di questo regista non mancano nemmeno in questo film, tuttavia la composizione a sketch fa sembrare il film stesso forse poco unitario. Ma Almodovar, in un modo o nell'altro, riesce a tirar fuori sempre qualcosa di interessante e, in questa sua opera, è interessante soprattutto il modo dei personaggi di sorridere, comunque, di fronte ai problemi. E questo, nei tempi odierni, non è poi un cattivo suggerimento.
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Un ex agente dei servizi segreti (Gerard Butler) deve tornare al suo mestiere per sventare un attacco terroristico alla Casa Bianca che, per la missione, ha assunto il nome di "Olympus". Un film intriso di azione e suspense, che vanta (oltre al già citato Gerard Butler) un cast composto anche da Morgan Freeman, Aaron Eckart e Ashley Judd. Un film anche sicuramente ben curato dal punto di vista tecnico, ma che (diciamo la verità) tratta un tema ormai già visto tantissime volte nel cinema americano, vale a dire quello della minaccia terroristica, e lo fa (tra l'altro) senza arricchirlo con spunti e punti di vista originali. Niente di particolare, dunque, ma agli amanti del genere questo film, comunque, non dispiacerà.
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Dopo cinque anni dalla morte dei loro genitori, due sorelline scompaiono. Quando vengono ritrovate in una casa nel bosco vengono prese in custodia dai loro zii. Tuttavia, strani episodi accadono in seguito al loro ritrovamento. Insieme alle bambine, infatti, arriva in casa degli zii anche una presenza misteriosa. Un film relativamente "breve", di soli 100 minuti, ma che in questa sua brevità è stato capace di conquistare Guillermo Del Toro, che ha deciso quindi di produrlo, e di tenere incollato alle poltrone delle sale cinematografiche un vastissimo pubblico negli Stati Uniti. Non c'è dubbio: anche in Italia ha delle ottime possibilità di riscuotere un gran successo. Perchè "La Madre" non è un thriller/horror qualunque. La stessa critica ha già sottolineato il suo essere girato ed anche interpretato benissimo. Inoltre, pone l'accento (anche se questo elemento è un pò più "nascosto" nel film) sul legame profondo e, spesse volte oscuro e controverso forse, che lega una madre ai propri figli. Un legame che va oltre ogni cosa. Consigliato dunque, sempre che riusciate a trattenere il fiato per tutti i 100 minuti della sua durata :)
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I CROODS di Chris Sanders
I "Croods" sono una famiglia preistorica che, però, è costretta a lasciare la propria caverna e ad andare in giro per il mondo scoprendo, così, la sua bellezza ma anche la sua pericolosità. Un cartoon che divertirà grandi e piccini e che li guiderà alla scoperta delle origini del genere umano.
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HEADHUNTERS di Morten Tydlum
Roger Brown è un cacciatore di teste (come ci dice il titolo), il più famoso della Norvegia, ma è anche un ricettatore di quadri. Quando si introdurrà in casa di un uomo per sottrargli un quadro scoprirà qualcosa che cambierà la sua vita. Un bel thriller nordico, dall'omonimo romanzo di Jo Nesbo, lo scrittore definito l'erede di Stieg Larsson (autore di "Uomini che odiano le donne").
Roger Brown è un cacciatore di teste (come ci dice il titolo), il più famoso della Norvegia, ma è anche un ricettatore di quadri. Quando si introdurrà in casa di un uomo per sottrargli un quadro scoprirà qualcosa che cambierà la sua vita. Un bel thriller nordico, dall'omonimo romanzo di Jo Nesbo, lo scrittore definito l'erede di Stieg Larsson (autore di "Uomini che odiano le donne").
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BENVENUTO PRESIDENTE! di Riccardo Milani
Un semplice bibliotecario piemontese (Claudio Bisio), tra l'altro precario, viene eletto Presidente della Repubblica dai parlamentari italiani che, non sapendo chi votare, scelgono un nome a caso. Molti sono pronti a scommettere che non ce la farà, ma egli tenterà comunque di svolgere il suo compito. Un'altra commedia dal tipico schema italiano, che tratta della crisi economica e politica del nostro Paese, dando alla fine un barlume di speranza e di ottimismo. Consigliato? Io direi di no. Ma, d'altronde, è anche questione di gusti.
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SU RE di Giovanni Columbu
Di film sulla Passione di Cristo ce ne sono stati. Ma questo è diverso. E' diverso innanzitutto perchè, qui, il cammino che ha condotto Gesù alla morte viene raccontato non assumendo propriamente il punto di vista dello stesso Gesù, bensì è raccontato attraverso gli occhi dei testimoni, di coloro che vi hanno assistito. Inoltre, è un film sulla Passione diverso perchè presenta un'ambientazione inedita per questa storia: la Sardegna, la terra del regista. Un film dunque meritevole ed originale, che mostra uno degli avvenimenti cruciali della storia dell'uomo in un modo che non si era mai visto prima.
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